Stiamo vivendo purtroppo una stagione della nostra vita che si misura con la distanza. La distanza dagli affetti, dalla socialità, dal lavoro, da tutto e da tutti. Prima di prendere la decisione di tenere lezioni di Yoga online ci ho pensato a lungo. Sono stati alcuni amici a farmi vincere le perplessità. Temevo che a mancare fosse il contatto tra me e le persone, la possibilità di usare le mani per modificare una posizione. E’ vero, mafino ad un certo punto. Credo che il nostro corpo, in ogni suo singolo segmento, racconti una storia e sia l’espressione della nostra unicità. Il nostro corpo parla anche quando la voce tace. E racconta emozioni, paure, sogni. Lo yoga non interviene nelle malattie, è utile invece a preservare lo stato di salute dell’individuo. Ed è questa la cosa più importante per tutti noi. Preservare lo stato di salute, anche e soprattutto in un momento difficile come quello che stiamo vivendo. Per questo mi piace pensare che anche durante le lezioni di Yoga online ci sia un legame forte tra me e tutti voi. E’ quel legame che voglio rinsaldare e mantenere vivo. La parola Yoga contiene nella sua radice un concetto bellissimo: deriva dal sanscrito «yuj», che vuol dire congiungere, unire. E’ quello che proviamo a fare con le nostre lezioni. Rimanere uniti. Con noi stessi, e con il gruppo di cui facciamo parte. Rimanere in armonia in giorni così duri, obbligandoci a osservare con maggiore attenzione - prima di tutto - la nostra postura. E ciò significa ascoltare ciò che il nostro corpo racconta. E’ una forma di resistenza ed è anche un tentativo di mantenere - tra me e il gruppo, tra di noi - un legame mentale. La speranza è quella di trovare - grazie allo Yoga - un equilibrio con noi stessi e con il mondo che ci circonda.